Incentivare la realizzazione di agrinidi sia in una logica di multifunzionalità dell’azienda agricola, sia in quella prospettiva di welfare rurale utile specialmente alle piccole comunità. Con questi obiettivi la Regione Marche ha pubblicato il nuovo bando che sostiene investimenti per la realizzazione di ulteriori strutture educative per l’infanzia. Di 250 mila euro la dotazione finanziaria con contributi che sostengono opere edili e murarie, la realizzazione o l’adeguamento di impianti tecnologici, la sistemazione e la messa in sicurezza di spazi all’aperto e l’acquisto di dotazioni strumentali. Per le spese sugli immobili il sostegno pubblico – fino ad un massimo di 75 mila euro – varia dal 45 al 60% a seconda della localizzazione dell’azienda agricola e delle tecniche di realizzazione, per l’acquisto di arredi e attrezzature invece il contributo è del 30%.
Il modello di agrinido di qualità, sotto il profilo organizzativo ed educativo, è quello stabilito dalla Regione insieme alla Fondazione Montessori che indica un preciso format pedagogico a cui attenersi, con una attenzione particolare anche alla professionalità degli educatori.
Questo nuovo bando viene incontro alle richieste inoltrate da diversi Comuni marchigiani e giunge tra l’altro all’indomani dello spaventoso incendio che ha distrutto un agrinido nel fermano. Le domande possono essere caricate dal 12 settembre e fino al prossimo 5 dicembre.
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