C’è grande interesse anche nelle Marche al nuovo decreto del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare con il quale sono stati stanziati gli annunciati 400 milioni di euro per incentivare l’ammodernamento delle macchine agricole. Come noto, possono beneficiarne dell’incentivo le imprese agro-meccaniche ed agricole, così come le loro cooperative e associazioni ed il contributo previsto, in
conto capitale, è pari al 65% dell’importo dei costi di investimento ammissibili. Una percentuale rilevante, che per i giovani agricoltori può arrivare addirittura a coprire l’80% dei costi sostenuti.
I 400 milioni, ovviamente, sono suddivisi tra le regioni italiane sulla base di determinati parametri (superficie agricola, numero di imprese, ecc.). La quota spettante alle Marche, e dunque per gli investimenti delle aziende della regione, è pari a 12 milioni e 348 mila euro.
Il bonus può coprire i costi delle iniziative relative a una pluralità di interventi: supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione; sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia; supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque.
Gli investimenti promossi dalle imprese che richiedono il bonus devono basarsi su una spesa massima che varia tra 35mila euro e 70mila euro. Per la concreta applicazione della misura è necessario attendere i bandi attuativi emanati dalle Regioni, che dovranno essere pubblicati entro il 31 dicembre prossimo.
Marche Agricole fornirà puntuali aggiornamenti sul tema che riveste particolare importanza per il settore, dando voce ad esperti e tecnici del settore che daranno tutte le informazioni necessarie per permettere alle imprese di valutare l’eventuale investimento.