Con recente decreto la Regione Marche ha concesso un supplemento di carburante agricolo agevolato alle aziende del comparto viticolo che hanno dovuto effettuare trattamenti aggiuntivi contro la peronospora oltre a quelli considerati usuali, che sono pari a 6 nel caso di gestione del vigneto in convenzionale ed a 9 se in biologico. Le domande dovranno essere presentate entro il 31 ottobre 2023 ed avere in allegato l’estratto del Registro dei Trattamenti dal quale dedurre il numero totale dei trattamenti antiperonosporici effettuati.
In particolare viene concesso alle aziende vitivinicole richiedenti che ne abbiano i requisiti, una maggiorazione nell’assegnazione di carburante agricolo agevolato fino ad un massimo di 100 litri/ha, quantitativo ritenuto congruo per l’esecuzione dei trattamenti fitosanitari aggiuntivi.
Nel documento istruttorio che accompagna il decreto, vi è precisato questo: “In considerazione del fatto che alla data di stesura del presente atto, molte aziende hanno già provveduto ad utilizzare maggiori quantitativi di gasolio per l’esecuzione di trattamenti alla coltura della vite, attingendo alle scorte altrimenti necessarie a completare il novero dei lavori previsti entro la fine dell’anno, si prevede che la maggiorazione accordata possa essere richiesta anche ex-post, per le operazioni sopra indicate, direttamente dal portale regionale SIAR, con una istanza integrativa”.
Il pesante attacco di peronospora, come noto, è stato causato dall’eccessiva piovosità riscontrata nei mesi di maggio e giugno. Dai bollettini dell’Amap – l’Agenzia Marche Agricoltura e Pesca, risulta che il totale medio regionale di pioggia caduta a maggio, pari a 192 mm, risulta il più elevato dal 1961. I cumuli più abbondanti hanno interessato l’entroterra delle province meridionali, dal maceratese all’ascolano, con rilevanti accumuli anche sull’entroterra del pesarese-urbinate.