Cambio al vertice del Consorzio di Tutela Vini Piceni

Simone Capecci eletto nuovo presidente. Succede a Giorgio Savini
Attualità

Cambio al vertice del Consorzio di Tutela Vini Piceni. Il nuovo presidente è Simone Capecci (nella foto), alla guida dell’omonima cantina a Ripatransone. Succede a Giorgio Savini, che ha svolto il medesimo incarico per due mandati e che ha deciso di non ricandidarsi.

Capecci, 52 anni, resterà in carica per un tirennio. Su di lui si è espressa l’unanimità del nuovo Consiglio di amministrazione composto da Marianna Velenosi (Azienda Velenosi), Omar Traini (Cantine Castignano), Giovanni Vagnoni (Le Caniette), Adriano Lorenzi (Collevite), Quinto Fausti (Tenuta De Angelis), Stefano Acciarri (Cantine dei Colli Ripani), Francesca Pantaleone (Azienda Pantaleone), Andrea Carfagna (Terre Cortesi), Michele Di Ruscio (Terra Fageto), Emanuele Colletta (Azienda Clara Marcelli) e, appunto, Simone Capecci (Cantina Capecci).

“Sono onorato di un incarico di grande prestigio, ma anche di grande responsabilità” ha dichiarato il neo eletto presidente che ha aggiunto: “Sento il dovere di ringraziare il mio predecessore per la passione e la capacità di coinvolgere tutti. L’obiettivo è dare forza e riconoscibilità al nostro territorio dal quale proviene quasi il 60% della produzione viticola regionale.

Perseguiremo la politica sull’enoturismo, proponendo una apposita commissione di studio. Vorremmo investire anche sull’istituzione della ‘banca del vino’: una sorta di ‘caveau’ dove conservare, a futura memoria, tutte le bottiglie delle annate delle nostre Doc e Docg, debitamente custodite e catalogate, al fine di non disperdere un capitale dal valore simbolico immenso e che potrà testimoniare ai posteri il pregio delle produzioni e l’impegno dei nostri imprenditori. Occorrerà poi una riflessione sui nostri disciplinari in particolare sulla questione ‘Montepulciano’ in etichetta, principio che vogliamo difendere strenuamente”.

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Tags: Capecci, Consorzio Vini Piceni, in evidenza

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