A distanza di tre mesi esatti, si è risolta definitivamente la disputa su chi si occuperà della liquidazione della Moncaro che aveva visto contrapposti da un lato il Tribunale di Ancona e dall’altro il Ministero del Made in Italy.
Il collegio dei curatori della Moncaro – nominato dal Tribunale di Ancona – ha infatti deciso di rinunciare ufficialmente a procedere nell’iter giudiziario, dando dunque il via libera alla liquidazione coatta amministrativa. A sostegno di quest’ultimo iter si erano schierati in molti, ritenendolo strumento più sicuro per dare un futuro alla cooperativa.
Il commissario governativo Giampaolo Cocconi ha già proceduto con riassunzioni di alcuni dipendenti e con la cura dei vigneti per preparare la prossima vendemmia. Una primavera anticipata per la più grande Cooperativa vitivinicola delle Marche che potrà tornare, così sperano non solo i soci, ma l’intero sistema vitivinicolo marchigiano, ad essere una grande protagonista per la produzione del Verdicchio e degli altri vini.