Da giovedì a domenica prossima la Rotonda Giorgini di San Benedetto del Tronto ospita l’edizione numero 15 di Anghiò, il Festival del Pesce Azzurro che punta a valorizzare la cultura marinara non solo di una delle città italiane tradizionalmente più vocate alla pesca, ma dell’intera regione che resta la terza marineria d’Italia dopo Sicilia e Puglia. E lo fa valorizzando e promuovendo la diffusione del pesce azzurro o “pesce verde” come viene da sempre definito dai sambenedettesi,
L’iniziativa vuole però spaziare su un orizzonte che abbraccia l’intero paese: di qui una sorta di “gemellaggio” con altre città di mare della penisola, per una contaminazione di tradizioni insieme a cuichi provenienti da Toscana, Lazio e Puglia.
Attraverso un format ormai consolidato nel tempo, Anghiò propone anche quest’anno un ricco programma di iniziative culturali, arricchite da oltre venti ricette distribuite nel Palazzurro. Meritano di essere citate, tra le iniziative, le “Cene Raccontante”, realizzate in collaborazione con il Circolo dei Sambenedettesi: si tratta di momenti di incontro e di riflessione a tavola, tra le tecniche di pesca e il pesce che troviamo nel piatto. Questa sezione avrà come protagonisti da una parte lo storico Gino Troli e dall’altra il cuoco Federico Palestini, iconico personaggio e vero e proprio ambasciatore della cucina sambenedettese in Italia e nel Mondo.
Per chi ama il pesce, i piatti della tradizione marinara in degustazione si preannunciano tutti estremamente gustosi: tra essi, la frittura di alici e la frittura di paranza tipica di San Benedetto, bombolone salato con pesto di alici, le tagliatelle al battuto di alici e sgombro con datterini e stracciatella, crema di alici, i marinati di Blue Shark (alici, triglie, mazzolina, gamberi rosa). Partner dell’iniziativa sarà Food Brand Marche, il Consorzio che raggruppa tutti i Consorzio di Tutela delle Marche, dai vini alla casciotta di Urbino al Prosciutto di Carpegna, che organizza ad Anghiò tre Masterclass sui vini marchigiani che saranno tenute dalla winemaker Eleonora Marconi.
Non mancherà l’aspetto formativo: al riguardo l’Università Politecnica delle Marche presenterà il nuovo corso triennale di management delle filiere ittiche, che partirà a settembre nella sede sambenedettese dell’ateneo.
