Da Confagricoltura giunge una nota informativa per gli operatori in biologico. “Come già noto a tutti gli operatori del settore, con circolare MIPAAF del 23/03/2022, sono state definite già dall’anno scorso ulteriori assegnazioni alla c.d. “Lista rossa” della Banca Dati Sementi (cioè le specie o categorie di sementi per cui non sono concesse deroghe di utilizzo in biologico) a far data dal 1 gennaio 2023. Limitazioni che interverranno anche per le seguenti specie:
• frumento duro
• frumento tenero
• orzo
• avena comune e bizantina
• farro dicocco
• farro monococco
Pertanto, per tutti gli operatori biologici, è possibile ottenere la deroga all’utilizzo delle sopracitate varietà soltanto se abbiano provveduto ad effettuare la manifestazione di interesse per la semente biologica tramite lo specifico servizio “Ordine” presente nel Sistema Informativo Biologico (SIAN) entro il medesimo termine. In pratica entro il 30/06/2024 si dovrà procedere a richiedere un “ordine” per le varietà della lista di cui sopra che si vorranno seminare nel corso del 2025.
Conseguentemente chi non provvederà a detta operazione per le semine 2025 dovrà per forza acquistare semente biologica certificata (o autoprodotta) e non potrà fare deroghe differenti rispetto alle varietà indicate a giugno 2024 negli ordini.
Si ricorda che, sempre alla data 30/06/2024, scadranno gli ordini per i prodotti foraggeri (erba medica e trifoglio) che si intendano piantare tra autunno 2024 e primavera 2025.
Come effettuare la richiesta? – La pratica può essere effettuata sia in autonomia e gratuitamente tramite portale SIAN previa registrazione da parte dell’azienda (https://www.sian.it/cappello/filtro.do?idSito=14), oppure tramite il servizio tecnico riservato ai soci Confagricoltura al seguente indirizzo tecnico@anconaconfagricoltura.it la riportando:
la specie (grano duro, grano tenero, orzo…), la varietà, il quantitativo in chilogrammi che pensa potrà servigli nella semina”.
