Cinquecento mila euro per progetti di welfare rurale

Sostenuti gli interventi rivolti a fasce deboli e categorie svantaggiate
Economia

Sono pari a 500 mila euro le risorse che la Regione Marche ha previsto con il bando che intende promuovere la diversificazione delle attività agricole con servizi rivolti alle fasce deboli e alle categorie svantaggiate. In particolare il bando sostiene la realizzazione di progetti finalizzati alla fornitura di servizi per anziani, diversamente abili, soggetti a rischio di esclusione sociale, nonché servizi educativi e socio–sanitari/terapeutici, strettamente collegati con l’attività agricola.
Posso beneficiare della misura forme associate costituite da almeno due soggetti, uno dei quali deve essere una impresa agricola iscritta nell’elenco regionale degli operatori di agricoltura sociale. L’altro soggetto può essere rappresentato da professionisti (animatori/educatori etc.), cooperative sociali, imprese sociali, associazioni di promozione sociale, onlus, istituzioni pubbliche, istituzioni private.
Sono ammissibili i seguenti interventi: studi di fattibilità e di predisposizione del progetto di cooperazione; animazione sul territorio delle attività di agricoltura sociale che la forma associata intende promuovere; costituzione, organizzazione, coordinamento e esercizio della forma associata; realizzazione e pratiche di agricoltura sociale; infine divulgazione dei risultati dei servizi o delle pratiche di agricoltura sociale realizzate. Il bando copre il 100% della spese fino ad un massimo di 50 mila euro. Le domande vanno formalizzate entro il 12 aprile prossimo.

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Tags: in evidenza, Psr, welfare rurale

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