Banco Bpm e Consorzio Agrario di Ancona hanno firmato una convenzione per sostenere in modo concreto il settore agricolo, uno dei più rilevanti del territorio marchigiano.
L’intesa, della durata annuale, prevede la possibilità di concedere finanziamenti e servizi ad hoc ai soci consorziati e ai clienti applicando condizioni economiche di particolare favore. L’offerta si riferisce in particolare a “Semina”, il catalogo di strumenti finanziari che la banca mette a disposizione specificatamente delle aziende del settore agroalimentare.
L’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo economico del territorio in una logica di rafforzamento e consolidamento del tessuto produttivo locale e di collaborazione tra le aziende, gli enti territoriali e il sistema bancario.
“Il dialogo con le associazioni di categoria e i consorzi è parte integrante del nostro lavoro sul territorio e quello agricolo è un settore a cui la banca pone da sempre particolare attenzione. – ha commentato Adelmo Lelli, Responsabile Direzione Emilia Adriatica di Banco Bpm -. Alle aziende marchigiane del comparto vogliamo offrire un servizio mirato e tempestivo grazie anche alla presenza dei nostri specialisti e dei centri imprese la cui apertura, nell’aprile scorso, testimonia la nostra volontà di accrescere il presidio di questo territorio”.
“Si rinnova il principio di mutualità che da oltre 120 anni ispira il Consorzio Agrario di Ancona – ha aggiunto il presidente Alessandro Alessandrini – nell’obiettivo di intraprendere azioni efficaci che possano sostenere soci e clienti. Come ho già avuto modo di sottolineare, l’accesso al credito in agricoltura sta diventando un tema sempre più centrale ed è pertanto naturale, per il nostro dna, contribuire a ricercare partner affidabili che possano sostenere gli investimenti e offrire loro servizi finanziari sempre puntuali ed appropriati”.