Prende il via il 24 aprile e si concluderà il 4 maggio Fritto Misto ad Ascoli Piceno, una bella iniziativa che si rinnova con l’edizione numero 21, che aggrega e socializza, oltre a far conoscere ed apprezzare le diverse tipologie di fritto presenti in Italia e non solo.
Quello che stona, però, è la presenza, annunciata in pompa magna, della Regione Marche attraverso lo Sviluppo Rurale, vale a dire lo strumento che gestisce i fondi destinati all’agricoltura e alle imprese agricole. Una presenza – sulla cui eventuale spesa ci piacerebbe avere delucidazioni – giustificata con uno stand e due convegni che, onestamente, con una festa mangereccia non c’azzeccano proprio nulla!
A cominciare dal primo, in programma sabato 26, alle ore 18.00, con il seminario “Investire nel domani” dedicato alla presentazione del bando sull’insediamento dei giovani agricoltori. Un bando certamente molto interessante, dotato di ben 20 milioni di finanziamento. Ma rispetto al quale c’è un piccolo problema: le domande scadono l’8 maggio, vale a dire – tra feste e ponti – dopo pochissimi giorni lavorativi. Immaginare che un ipotetico giovane agricoltore partecipi al convegno, mostri interesse e, di conseguenza, si attivi per riuscire a presentare la richiesta entro i termini stabiliti, appare a dir poco bizzarro. Molto bizzarro!
Lasciamo, per questo, al commento dei nostri lettori anche le dichiarazioni dell’assessore regionale dell’Agricoltura, Andrea Maria Antonini, che, nel presentare l’iniziativa nella sua Ascoli Piceno, ha giustificato tale appuntamento sostenendo che “abbiamo grande attenzione per i giovani marchigiani che scelgono di investire il proprio futuro nell’agricoltura”.
Assolutamente fuori dal contesto di Fritto Misto l’altro appuntamento, in programma sabato 3 maggio, sempre alle ore 18.00 presso la Sala della Vittoria della Pinacoteca Civica di Piazza Arringo. Il tema è il seguente: “Filiera Legno: un’opportunità per le persone e i territori montani”. Appunto. Una opportunità per le persone di quei territori, non per chi sceglie Ascoli Piceno per mangiarsi due olive e le altre prelibatezze che gli stand faranno degustare!