Via libera all’unanimità dell’Assemblea legislativa delle Marche all’aggiornamento del Programma di sviluppo rurale 2014-2022, lo strumento di programmazione comunitaria basato sulle risorse del Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) dedicato a sostenere il settore agricolo e forestale.
Nello specifico il provvedimento, si legge nel documento approvato “ricolloca risorse finanziarie sulle misure del programma che hanno riscontrato maggiore interesse tra le aziende agricole, a discapito di quelle per le quali si sono registrati residui ed economie che, nell’attuale fase di avanzata attuazione del programma, non è più possibile utilizzare. Questo perché le tipologie di operazioni previste non potrebbero trovare conclusione nei tempi di rendicontazione previsti dalla normativa”.
In un contesto di fase avanzata del Psr, con scadenza al 31 dicembre 2025, vengono in questo modo riprogrammate delle risorse residue per evitare spese in transizione a carico della prossima programmazione. Nel complesso gli spostamenti ammontano a 44 milioni di euro: le principali misure finanziate sono le indennità compensative in zona montana che saranno sostenute con altri 19 milioni, l’agricoltura biologica a cui saranno assegnati ulteriori 18,8 milioni, il benessere animale verso cui andranno 4,4 milioni e la gestione sostenibile dei pascoli a cui verranno indirizzati 1,9 milioni.