Sono 100 le cantine marchigiane parteciperanno alla nuova edizione dei Vinitaly di Verona, in programma da domenica 2 a mercoledì 5 aprile. Metà di esse si presenterà con stand propri, l’altra metà confluirà all’interno della collettiva allestita dalla Regione su una superficie di mille metri quadrati dove troveranno posto sia locali per accogliere le delegazioni estere (tre gli appuntamenti con gruppi di buyers di Portogallo, Francia, Svizzera, Paesi Bassi, Canada e Cina), sia una speciale “terrazza” con degustazione libera di oltre 200 etichette.
A snocciolare numeri e iniziative sulla partecipazione marchigiana al Vinitaly è stato l’assessore regionale all’agricoltura Andrea Maria Antonini, che ha rimarcato il recente rapporto che vedono le Marche registrare nel 2022 un +26% nelle esportazioni di vino per un controvalore di 75,6 milioni.
Malgrado la nostra regione abbia appena l’1,5% della produzione vinicola nazionale (800 mila ettolitri contro i 53,7 milioni di ettolitri in Italia), c’è entusiasmo nel proporre un progetto che sarà incentrato anche sull’enoturismo con la legge recentemente approvata.
Sono 18 mila gli ettari di superficie coltivata nella regione, un terzo delle quali con metodo biologico, 11 mila le imprese coinvolte, 20 le denominazioni (Dop) e una Igt.
In prevalenza si producono vini bianchi e, tra questi spicca il Verdicchio dei Castelli di Jesi con i 134.600 ettolitri rivendicati, ma altrettanto importante è la presenza di rossi e tra questi spicca il Rosso Piceno con oltre 64.000 ettolitri rivendicati. A seguire le Doc o Docg di Offida e Falerio con circa 31.000 ettolitri, del Verdicchio di Matelica con 19.600 ettolitri, del Lacrima di Morro d’Alba per 14.900 ettolitri, del Bianchello del Metauro con 10.000 ettolitri, del Cònero con 9.323 ettolitri, dei Colli Maceratesi e Colli Pesaresi con circa 7.000 ettolitri ciascuno.
All’interno del Vinitaly un padiglione è dedicato a SOL-Agrifood, dove le Marche saranno rappresentate da una decina di aziende produttrici di olio, pasta, salumi e formaggi, con il supporto di Amap, l’Agenzia Marche Agricoltura e Pesca che animerà le giornate con incontri formativi e degustativi.
Riecco il Vinitaly: le Marche presenti con cento cantine
Incontri con buyers stranieri e promozione dell'enoturismo