È pari ad oltre 3,1 milioni di euro la dotazione finanziaria del bando pubblicato dalla Regione Marche che sostiene con contributi pubblici gli investimenti nel settore vitivinicolo. In particolare la misura è rivolta a promuovere intervento in impianti di trattamento, in infrastrutture vinicole e nella commercializzazione del vino diretti a migliorare il rendimento globale dell’impresa e la competitività anche al fine di migliorare i risparmi energetici.
Le azioni ammesse al sostegno comunitario sono relative alla costruzione e al miglioramento di beni immobili, finalizzati alla produzione, trasformazione, conservazione, stoccaggio, commercializzazione e degustazione dei vini, all’acquisto di impianti o attrezzature per la vinificazione ad alto livello tecnologico, la commercializzazione, la conservazione e lo stoccaggio dei vini certificati; all’allestimento interno dei punti vendita e delle sale di degustazione; ad investimenti immateriali per la creazione o implementazione di siti internet finalizzati all’e-commerce; infine ad impianti per il risparmio energetico e per la produzione di energia da fonti rinnovabili esclusivamente dedicata all’autoconsumo per le attività vitivinicole.
La domanda di partecipazione al bando è da far pervenire entro il 30 aprile prossimo, esclusivamente in forma telematica sul portale del Sian. L’intensità dell’aiuto varia dal 19 al 40% della spesa effettivamente sostenuta, a seconda che si tratti di grandi, intermedie o micro, piccole e medie imprese.
Costituiscono criteri di priorità in graduatoria gli effetti positivi in termini di risparmio energetico, le produzioni biologiche, Igp e Dop, oltre ad ulteriori certificazioni di processo o di impresa, un’età inferiore ai 40 anni del titolare dell’impresa e l’appartenenza a forme aggregative di filiera.
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